Un impatto scalabile multidimensionale sul dominio dell’istruzione, a partire dallo studente per giungere sino agli organi di governo, può essere ottenuto attraverso soluzioni basate sull’intelligenza artificiale.
Questo il presupposto del nuovo progetto sperimentale della Fondazione per la Scuola avvitato in collaborazione con Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, INVALSI, Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e Fondazione LINKS.
“DATA2LEARN@EDU: Data-Driven Learning Organizations in the Education Domain”, è stato selezionato tra i progetti vincitori della sezione “Educazione e formazione” del Bando dedicato all’Intelligenza Artificiale promosso dalla Compagnia di San Paolo e Fondazione CDP.
L’iniziativa propone l’analisi sistematica dei risultati di apprendimento, con particolare riferimento alle scuole primarie e secondarie, in linea con quanto già sviluppato dalla Fondazione per la Scuola in collaborazione con il Politecnico di Torino nell’analisi dei dati delle scuole con il progetto “Riconnessioni”, con il Politecnico di Milano nell’ambito del progetto “Divari Territoriali” e con la Fondazione LINKS relativamente al progetto “School Data Dashboard – SDD”.
Al fine di favorire una più diffusa ed efficace applicazione dell’analisi degli apprendimenti, il progetto intende promuovere lo studio e lo sviluppo di un “cruscotto” accessibile e immediato, basato sull’impiego dell’Intelligenza Artificiale, in grado di fornire un supporto adeguato ai docenti e ai dirigenti scolastici, costantemente impegnati nel miglioramento dell’istruzione, verificandone l’impatto attraverso il complesso caleidoscopio dell’informazione agita.
L’analisi dell’apprendimento può inoltre essere utilizzata per affrontare le principali sfide della scuola, come, ad esempio, l’abbandono scolastico, la difficoltà di collaborazione tra gli studenti, lo sviluppo dell’argomentazione e della scrittura e lo sviluppo del pensiero computazionale.