Il network di Città dell’Educazione si amplia ulteriormente con oltre 20 nuove scuole che hanno scelto di aderire al programma, rafforzando la presenza della rete tra Torino, Vercelli, Genova e Savona. L’elenco aggiornato degli istituti è disponibile online.
Nell’estate 2025, altre 22 scuole hanno scelto di entrare a far parte del programma Città dell’Educazione, portando a 98 il numero complessivo degli istituti coinvolti tra Torino, Vercelli, Genova e Savona.
Particolarmente significativa la crescita registrata a Genova, dove le adesioni sono raddoppiate rispetto allo scorso anno.
L’elenco aggiornato delle scuole che prendono parte a Città dell’Educazione è disponibile per la consultazione al presente link.
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8 mesi fa
Entra nel vivo la fase operativa dell’intervento pluriennale 6-19 per le scuole, curato da Fondazione per la Scuola. Esso fa parte della più ampia iniziativa strategica Città dell’Educazione promossa dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. L’intervento 6-19 abbraccia l’intera carriera scolastica delle studentesse e degli studenti, con l’obiettivo di creare ambienti di apprendimento inclusivi e di alta qualità, grazie a una innovazione sistemica orientata al miglioramento.
La complessa fase preparatoria del progetto ha incluso un’approfondita analisi dei territori, la consultazione degli stakeholders, una minisperimentazione su cinque scuole e un’ampia progettazione, basata sulle evidenze e con forti elementi di flessibilità. L’intervento, infatti, adotta un metodo di lavoro incentrato su un più consapevole uso dei dati scolastici e su un percorso di co-progettazione condiviso con le scuole aderenti, in grado di intercettare i bisogni reali e di integrarsi con le risorse umane e progettuali già presenti nei diversi istituti e nei territori.
Nel corso della primavera del 2024, la proposta di Città dell’Educazione è stata presentata alle scuole del primo e secondo ciclo e ai CPIA dei territori coinvolti. Dopo questa fase, nell’anno scolastico 2024/25 76 istituti hanno scelto di prendere parte all’iniziativa, sottoscrivendo una convenzione con Fondazione per la Scuola.
Grazie a un accordo con We School, è stata messa a disposizione una community on-line, inizialmente riservata ai dirigenti scolastici. Dal 2025 essa è utilizzata per tutte le sessioni di formazione dai docenti.
Allo scopo di stimolare le comunità educanti, sono state promosse, in accordo con gli USR del Piemonte e della Liguria, agevolazioni per l’iscrizione dei dirigenti scolastici e dei docenti ad alcuni master universitari e corsi di alta formazione.
Numerose collaborazioni potenziano l’impianto progettuale 6-19 e ne ampliano gli orizzonti.
Con l’amministrazione centrale del MIM, Invalsi e Politecnico di Milano si sta realizzando per Città dell’Educazione una multipiattaforma in grado di misurare i rischi di dispersione nelle scuole.
Gli Uffici Scolastici Regionali del Piemonte e della Liguria, i Comuni e le Fondazioni attive nelle città interessate hanno condiviso alcune scelte progettuali riconoscendone il valore per i territori.
Si sono avviate collaborazioni con alcuni Atenei (Politecnico e Bicocca di Milano, Università di Torino, Roma Tre) per offrire proposte di formazione strutturate. Inoltre, è stato messo a disposizione di tutte le scuole partecipanti, in collaborazione con Indire, Reflex, uno strumento di autoriflessione che permette di verificare i processi di innovazione, sia nella messa a sistema organizzativa sia nel radicamento presso i docenti.
Fondazione per la Scuola promuove, nell’ambito di Città dell’Educazione, varie linee di intervento adattate ai contesti, con particolare attenzione ad alcune aree strategiche: la valutazione formativa, l’orientamento permanente e l’inclusione.
Il primo intervento proposto a tutte le scuole di Città dell’Educazione è una ricerca-formazione-consulenza che punta a ottimizzare l’utilizzo dei dati scolastici per scopi concreti, per elaborare strumenti utili a migliorare, insieme con la visione strategica, le pratiche educative e organizzative.