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  5. Capire la segregazione scolastica per costruire scuole più eque: la ricerca della Fondazione per la Scuola al Seminario INVALSI 2025

L’evento sarà l’occasione per presentare i risultati dello studio che abbiamo condotto su dinamiche di segregazione scolastica, scelte familiari e percorsi di mobilità nelle scuole primarie di Torino, utilizzando una combinazione di dati nazionali e territoriali longitudinali.

L’equità e l’inclusione rappresentano priorità centrali nelle politiche educative europee e nazionali. In questo contesto, la segregazione scolastica pone sfide rilevanti sia in termini di equità che di efficacia complessiva dei sistemi educativi.

Il Seminario INVALSI 2025 dedicato al ruolo dei dati del e per il sistema educativo come strumenti per la ricerca e la didattica, rappresenta un momento chiave di confronto su metodologie, strumenti e pratiche di analisi dei dati educativi. Anche noi di Fondazione per la Scuola saremo presenti per condividere il nostro contributo scientifico e discutere il valore dei dati e di approcci innovativi per lo studio delle disuguaglianze territoriali e della segregazione scolastica, come fenomeno complesso e influenzato da una molteplicità di fattori istituzionali, sociali, e spaziali.

Durante la sessione “Territorial Disparities in Education: A Long-Standing Issue Addressable Through New Data and Tools” dell’Università di Milano Bicocca, prevista per il 19 novembre, Veronica Mobilio, responsabile dell’Unità di Ricerca di Fondazione per la Scuola, e Ilaria Lievore, ricercatrice della Fondazione, presenteranno lo studio: “School Segregation, Family Choices, and Mobility Trajectories in Primary Schools in Turin”.

La ricerca (https://www.fondazionescuola.it/attivita/traiettorie-di-mobilita-e-segregazione-scolastica/) si concentra sulle dinamiche di segregazione scolastica, sulle scelte delle famiglie e sui percorsi di mobilità degli studenti, con un affondo sulla relazione tra segregazione scolastica e risultati di apprendimento degli studenti delle scuole primarie di Torino.

Attraverso l’uso complementare di dati amministrativi territoriali provenienti dalle cedole librarie, e dei dati nazionali INVALSI, lo studio ha permesso di osservare come la segregazione scolastica abbia un impatto su come le famiglie scelgano di allocare i propri figli nelle diverse scuole, considerando la prossimità geografica casa-scuola, la reputazione dei plessi e le caratteristiche dell’offerta formativa, e di monitorare come tali scelte influenzino le geografie educative a livello urbano e i risultati di apprendimento nel medio periodo.

La ricerca evidenzia come sia dati amministrativi territoriali che quelli nazionali, specialmente se longitudinali, possono essere utilizzati per comprendere meglio le dinamiche di mobilità scolastica e per informare politiche pubbliche orientate all’equità, e come dati diversi rispondano a domande di ricerca complementari, rendendo l’integrazione di diverse fonti dati fondamentale per ottenere un quadro completo di un fenomeno complesso come la segregazione scolastica.

I risultati dello studio saranno presentati e discussi durante il seminario, offrendo spunti concreti per riflettere su come i dati e gli strumenti analitici avanzati possano supportare interventi educativi più mirati e inclusivi, contribuendo alla riduzione delle disparità territoriali nell’istruzione primaria.

Per ulteriori approfondimenti sul Seminario e per consultare il programma completo vi invitiamo a visitare il sito servizioscolastico.invalsi.it.